Dopo una mattinata in cui il future su Wall Street era tinto di rosso, subito dopo l’apertura gli indici principali tornano in territorio neutro accompagnati da un movimento analogo del T-bond, il cui rendimento scende di un paio di punti base e si appoggia appena sopra il 2,90 per cento. Il dollaro, che si era rafforzato nella prima parte di giornata fino a 1,2320, scende contro euro fino a 1,2350.
Gli spread tra titoli governativi europei restano invariati, a fronte di un movimento parallelo in discesa dei rendimenti. Da rilevare la correzione sul due anni del titoli tedeschi (Shatz)dopo il collocamento di 5 miliardi al tasso del -0,51% nell’asta di oggi.
Si riallarga, di poco, riportandosi sopra 240 lo spread dei titoli corporate sub-investment, mentre si lima di un punto base per quelli investment grade.
