Infrastrutture – Traffico autostrade brasiliane febbraio +0,8% a/a

ABCR, associazione brasiliana dei pedaggi dei concessionari autostradali, ha pubblicato i dati di traffico relativi al mese di febbraio 2018. Nel complesso, il traffico autostradale brasiliano è aumentato dello 0,8% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Nei primi due mesi del 2018 il traffico ha riportato uno sviluppo dell’1,7% su base annua.

In particolare, il traffico dei mezzi leggeri è cresciuto a febbraio dello 0,5% rispetto allo stesso mese del 2017, mentre quello dei mezzi pesanti è salito dell’1,8 per cento.

Si ricorda che tutti gli operatori autostradali italiani sono esposti al Brasile. Atlantia possiede 3 concessioni nello stato di São Paulo e una partecipazione del 50% in una quarta autostrada. L’estensione complessiva della rete è di 1.538 chilometri. Le concessionarie brasiliane rappresentano il 6% dell’Ebitda consolidato di Atlantia al 31 dicembre 2017.

Sias e Astm possiedono congiuntamente una partecipazione pari al 47% in Ecorodovias, il terzo più grande operatore autostradale brasiliano, con una rete di 1.858 chilometri.

Commento

La notizia è parzialmente negativa in quanto si denota un rallentamento del traffico autostradale in Brasile rispetto al +2,4% di gennaio e al +1,9% dell’intero 2017. Tuttavia, l’impatto per Sias, Astm e Atlantia è nel complesso trascurabile in virtù della limitata esposizione al paese.

Il Brasile resta comunque un’interessante opportunità per tutti i gestori di autostrade, in quanto il paese ha un forte bisogno di nuove infrastrutture di trasporto e dispone di un quadro regolamentare stabile e favorevole.

Si ricorda infine che EcoRodovias si è aggiudicata la gara per la gestione di tre tratte autostradali nello Stato di Minas Gerais, in Brasile, per un totale di circa 364 km.