Servizi Finanziari (Aim) – Seduta piatta con Alp.I in evidenza (+1,2%)

Ieri, in un contesto borsistico internazionale in frazionale rialzo, con i mercati asiatici positivi, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha subìto una limatura dello 0,1 per cento. Nel contempo il Ftse Italia All Share e il Ftse Aim Italia sono saliti dello 0,1% e il London Ftse Aim 100 dello 0,2 per cento.

Quattordici i titoli movimentati, sette al rialzo, cinque al ribasso e due invariati. Il migliore è stato Alp.I Spac che, dopo due sedute inattive, con un +1,2% è passato da 10,25 a 10,374 euro con 100 pezzi scambiati. Crescita Spac ha guadagnato l’1%, da 9,90 a 10 euro con 2.600 pezzi, recuperando la perdita della scorsa ottava e riportandosi sul prezzo di collocamento.

Si sono incrementati dello 0,5% Capital for Progress 2 Spac, da 9,90 a 9,95 euro con 1.000 pezzi, e CdR Advance Capital, da 1,03 a 1,035 euro con 7.500 pezzi. IDeaMI Spac è risalito dello 0,4%, da 9,66 a 9,70 euro con 3.400 pezzi. Life Care Capital Spac ha recuperato lo 0,3%, da 9,70 a 9,73 euro con 22.800 pezzi, e Vei 1 Spac lo 0,1%, da 9,69 a 9,698 euro con 39.600 pezzi.

Hanno chiuso in parità Eps Equita Pep Spac, a quota 9,98 euro con 11.700 pezzi, e Innova Italy 1 Spac, a quota 9,90 euro con 6.600 pezzi.

Hanno ceduto lo 0,2% Spaxs Spac, da 10,386 a 10,37 euro con 28.900 pezzi, e SprintItaly Spac, da 9,80 a 9,78 euro con 1.200 pezzi. Sono scesi dello 0,6% Industrial Stars of Italy 3 Spac, da 9,82 a 9,76 euro con 11.600 pezzi, e Equita Group, da 3,10 a 3,08 euro con 17 mila pezzi.

Fanalino di coda Assiteca, proseguendo nel movimento laterale iniziato ai primi di gennaio, ha perso l’1,2%, da 2,45 a 2,42 euro con 750 pezzi.