Chiusura sotto la parità per le borse europee, penalizzate nel finale dall’andamento sottotono di Wall Street dopo la diffusione dei dati sull’inflazione Usa di febbraio. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un -0,3% a 22.691 punti.
In calo il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un -1,1% rispetto al -0,8% del corrispondente indice europeo. Tra i titoli del comparto ancora debole Buzzi (-1,2%), mentre brilla Biesse (+4,6%) che all’indomani della diffusione dei risultati 2017 tocca un nuovo massimo a un soffio da quota 50 euro.
Rimbalzo di Interpump (+2,3%), con gli acquisti che hanno premiato anche Cir (+2,3%). Ancora bene El.En (+1,5%), attesa oggi alla prova dei conti insieme a Ima (-0,7%). Prese di profitto, invece, su Datalogic (-3,4%) e Cementir (-3,3%).
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, spiccano Fidia (+4,7%) e Saes Getters (+4,7%), in rialzo insieme a Gefran (+3,2%) e Cembre (+2,2%) con queste ultime fresche di risultati. In calo dopo la trimestrale, infine, Servizi Italia (-2%).
