Mercati Usa – Prevista apertura in parziale rimonta

I futures sull’azionario Usa scambiano in rialzo dello 0,3-0,4%, preannunciando un’apertura in parziale rimonta a Wall Street dopo le perdite registrate ieri in scia ai timori di un inasprimento della guerra commerciale e al nervosismo scaturito dal licenziamento del Segretario di Stato Rex Tillerson.

La notizia dell’uscita di scena di Tillerson infatti, a meno di una settimana dalle dimissioni del principale consigliere economico alla Casa Bianca Gary Cohn, ha mandato in rosso i listini americani, con Dow Jones e S&P 500 che hanno chiuso in ribasso dello 0,6-0,7% e il Nasdaq di un punto percentuale.

A ciò si sono aggiunte le preoccupazioni legate al fatto che Washington starebbe studiando la possibilità di imporre ulteriori dazi sulle importazioni dalla Cina per colpire soprattutto il settore della tecnologia e delle telecomunicazioni, alimentando i timori relativi a eventuali ritorsioni da parte di Pechino.

Sul fronte macro, le vendite al dettaglio a febbraio sono diminuite dello 0,1% su base mensile, rispetto al +0,3% atteso dal consensus e in linea alla rilevazione precedente (rivista da -0,3%).

Sempre lo scorso mese, i prezzi alla produzione hanno segnato un aumento dello 0,2%, rispetto al +0,1% previsto dagli analisti e rallentando dal +0,4% di gennaio.

Per quanto riguarda l’azionario, BROADCOM ha ritirato la propria offerta da 117 miliardi di dollari per QUALCOMM dopo che il presidente Trump ha bloccato l’operazione a causa di timori per la sicurezza nazionale.

Nel pharma, VALEANT guadagna il 2% nel premarket dopo che il suo trattamento contro la psoriasi ha ricevuto il via libera alla commercializzazione in Canada, mentre nell’automotive FORD guadagna circa il 4% nel pre-borsa in scia all’upgrade di Morgan Stanley a ‘overweight’.