A2A – Un ulteriore passo verso la super-utility lombarda

Lo scorso 12 marzo i Comuni di Como, Monza, Sondrio e Varese hanno aderito al progetto di aggregazione finalizzato alla creazione della super-utility della Lombardia avviato da Acsm-Agam, Aspem, Aevv, Aevv Energie, Lario Reti Holding, Acel Service, Lario Reti Gas e A2A, annunciato il 23 gennaio (A2A – Fissati i concambi per la super-utility lombarda).

Tale progetto di aggregazione verrà realizzato attraverso una serie di operazioni societarie, tra cui le fusioni per incorporazione in Acsm-Agam di A2A Idro4, Aspem, Aevv Energie, Acel Service, Aevv e LRG e la scissione parziale di A2A Energia in favore di Acsm-Agam avente ad oggetto principalmente un ramo d’azienda costituito da rapporti contrattuali con clienti della provincia di Varese nel settore energetico.

Il perfezionamento del progetto è subordinato, oltre che all’approvazione da parte delle rispettive assemblee delle società partecipanti, all’avveramento di alcune condizioni sospensive, e in particolare:

  1. la piena adesione da parte dei Comuni di Como, Monza, Sondrio e Varese ai documenti
    contrattuali che disciplinano il progetto di aggregazione sottoscritti il 23 gennaio
    da A2A, Lario Reti Holding, Acsm-Agam, Aspem e Aevv;
  2. l’ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del
    Mercato;
  3. il positivo decorso del termine di 60 giorni per l’opposizione dei creditori delle società
    coinvolte;
  4. il rilascio del parere positivo del perito indipendente sul rapporto di cambio della fusione e della scissione.

Le condizioni sospensive 1. e 4. si già sono verificate.

Infine prima dell’approvazione del progetto di fusione e il progetto di scissione da parte delle assemblee straordinarie, A2A, LRH, il Comune di Como, il Comune di Monza, il Comune di Sondrio e il Comune di Varese sottoscriveranno un patto parasociale avente ad oggetto le azioni di Acsm-Agam post progetto di aggregazione.