Obbligazioni – Fed: tutto secondo copione

Nessuna sorpresa dalla prima mossa Fed a conduzione Powell: il rialzo di 25 punti base era tutto nei prezzi e la riconferma della linea Yellen nel segno della continuità.

Le parole del neo presidente sono quelle che il mercato voleva ascoltare e sentire parlare di un’accelerazione al rialzo delle stime di crescita e di un’inflazione che potrebbe rialzare la testa ma, parole testuali “siamo molto attenti, ma non vediamo ancora nulla al presente” mette serenità. I tassi aumenteranno, quante volte ancora nel 2018, due o tre non è così importante.

Altre tre volte l’anno prossimo, forse. Il dollaro si indebolisce e sale verso 1,24 contro euro, ma si stabilizza a 1,2380 mentre il rendimento del T-bond scende al 2,86 per cento. In Europa tassi al ribasso sulla scia degli Usa e, consumato indirettamente l’appuntamento clou della settimana, attenzione di nuovo spostata sulla lettura dei dati macro.