In allegato l’aggiornamento al 23 marzo delle posizioni short comunicate alla Consob dagli operatori finanziari. Le posizioni vengono rilevate soltanto se superiori allo 0,5 per cento. La tabella mostra, in ordine decrescente, la classifica dei titoli in base alla quota di capitale su cui sono aperte posizioni nette corte.
In data odierna il titolo più shortato è ancora Bper con 9 posizioni nette ribassiste per una quota pari all’8,89% del capitale (8 posizioni pari all’8,42% del capitale al 16 marzo).
Si conferma al secondo posto Banco Bpm con 9 posizioni nette corte per una quota pari all’8,74% del capitale (8 posizioni pari all’8,30% del capitale al 16 marzo).
Medaglia di bronzo per Ubi con 6 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 6,29% del capitale (6 posizioni pari al 6,46% del capitale al 16 marzo).
Manca il podio Astaldi con 3 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 4,26% del capitale (posizioni e quota invariati rispetto al 16 marzo).
Dall’ultimo aggiornamento al 16 marzo è stata aperta 1 su posizione netta corta su Ferrari (0,51% del capitale). Nel frattempo, è stata chiusa 1 posizione netta short su Aplifon (0,49% del capitale), 1 su UnipolSai Assicurazioni (0,51% del capitale) e 1 su Fincantieri (0,58% del capitale). Sono state inoltre chiuse le posizioni nette ribassiste su Cogeme, che risulta in liquidazione.
Si ricorda che il 5 gennaio 2017 è scaduto il divieto di posizioni short su titoli Mps. Il titolo, sospeso dal 23 dicembre 2016, ha ripreso le contrattazioni mercoledì 25 ottobre 2017.
Per ulteriori dettagli sui sistemi di rilevazione della Consob rimandiamo al sito Internet della Commissione.
