Obbligazioni – Vigilia di week end all’insegna delle schermaglie Usa-Cina

Nel pomeriggio i listini europei si mantengono in territorio negativo come in mattinata, per via dei continui botta e risposta tra Washington e Pechino che hanno caratterizzato le ultime ore.

In particolare, la vicenda si arricchisce giorno dopo giorno di nuovi dettagli: infatti, la Cina non è rimasta impassibile alle dichiarazioni del presidente americano, Donald Trump, e sarebbe intenzionata a rispondere con dazi per 3 miliardi di dollari su 128 prodotti statunitensi, soggetti a loro volta a una duplice tassazione a seconda del prodotto interessato.

In questo contesto il cambio euro/dollaro è pari a 1,234, rimarcando il momento di difficoltà per il biglietto verde.

Il T-bond segna un rendimento del 2,83%, in calo di 3 basis point rispetto a ieri (2,86%). Lo spread delle obbligazioni high yield in dollari diminuisce di 2 basis point fissandosi a 360.

Sul versante europeo, si segnalano i Bund decennali che scendono di 3 punti base e realizzano un rendimento dello 0,53 per cento. Invece, sulla curva dei rendimenti a medio/lungo i Bund quinquennali guadagnano 2 basis point, mentre i Btp biennali solo uno.