Intek – KME spinge gli utili nel 2017

Intek Group, holding di partecipazioni diversificate, ha reso noti i risultati del 2017.

Nel 2017 si è svolta una profonda riorganizzazione del settore del rame, principale asset del gruppo e rappresentato dalla partecipazione in KME. Quest’ultima ha evidenziato un incremento a doppia cifra sia del fatturato (+10,2% a 1.876,1 milioni) sia dell’Ebitda (+22,6% a 76,6 milioni), chiudendo l’esercizio con un utile di 0,4 milioni a fronte di una perdita di 40 milioni del 2016.

Si ricorda che KME, ad inizio gennaio 2018, ha emesso un prestito obbligazionario da 300 milioni e rinegoziato di tre anni la scadenza del contratto di finanziamento bancario in pool e dei contratti di factoring.

Inoltre, KME, a inizio gennaio 2018, ha emesso un prestito obbligazionario da 300 milioni, di cui parte

Nel 2017 Intek Group ha proseguito l’attività di riorganizzazione del gruppo, incorporando, nello scorso mese di dicembre, ErgyCapital. In Intek sono dunque confluite le attività nel campo della geotermia e del biogas, mentre gli impianti fotovoltaici erano stati precedentemente ceduti per un corrispettivo di 21,2 milioni a ContourGlobal Energetica.

Infine, nel mese di luglio le azioni di Culti, di cui Intek detiene oltre il 72% del capitale sociale, sono state quotate sul mercato AIM, al prezzo di 5,2 euro per azione.

Dalla lettura del conto economico, si evidenzia un forte aumento dei proventi da partecipazioni e commissioni saliti a 48,8 milioni dai precedenti 4,1 milioni, legati principalmente alla sopracitata rivalutazione al fair value della partecipazione in KME, una dinamica che ha spinto il saldo della gestione operativa a 39,3 milioni.

L’utile netto si è fissato a 35 milioni, rispetto alla perdita di 4,4 milioni del 2016.

A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito di 46,7 milioni a 33,7 milioni, mentre il patrimonio netto totale è aumentato a 484,7 milioni.