Seduta pimpante per l’indice Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che evidenzia un rialzo del 2,3 per cento, sovraperformando il corrispondente indice europeo (+0,3%).
Giornata sotto la parità invece per le Borse del Vecchio Continente, ad esclusione del Ftse Mib (+0,4%) mentre sullo sfondo rimangono i timori di una guerra commerciale fra Usa e Cina, dopo che il governo di Pechino ha risposto ai dazi su acciaio e alluminio stilando una lista di 128 prodotti americani su cui aumentare le tariffe, minacciando inoltre ulteriori contromisure.
Nel settore dei beni per la casa, continua a correre Technogym che chiude in rialzo del 3,9% a 9,97 euro dopo aver aggiornato intraday il massimo storico a quota 10 euro. Nella giornata di ieri il Ceo Nerio Alessandri ha parlato a Il Sole 24 Ore, dichiarando come obiettivo a medio termine il raggiungimento di una quota del 20% del mercato globale ed escludendo momentaneamente operazioni di M&A.
Buona performance anche per De’Longhi (+1,6%) mentre Fila chiude poco sotto la parità (-0,1%).
Fra le società a minore capitalizzazione, rimbalza Sabaf dopo i ribassi della scorsa ottava (+5,1%) mentre è fanalino di coda Emak (-2,3%) che durante la pausa per le festività pasquali ha effettuato il closing per la cessione del 100% di Raico a Kramp.
