Utility – Acquisti su Snam (+2,3%), Hera (+1,5%) ed Edison (+1,3%)

In una settimana borsistica più breve per la presenza delle festività pasquali, con l’attenzione degli investitori rimasta focalizzata sulle tensioni tra Cina e Stati Uniti, nonché su importanti dati macro tra cui quelli relativi al mercato del lavoro americano, il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,6% facendo meglio del corrisponde europeo (+0,9%) ma sottoperformando il Ftse Mib (+2,3%).

Tra i titoli del settore presenti nel principale indice milanese la migliore è stata Italgas (+3%) che potrebbe rilevare i due asset di distribuzione gas negli Ambiti Territoriali Minimi (Atem) di Foggia 1 e Bari 2 che dovranno essere ceduti da F2i Rete Gas per ottenere l’ok definitivo da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato al perfezionamento dell’acquisizione di Nedgia.

Acquisti anche su Snam (+2,3%) che nel periodo compreso tra il 23 e il 29 marzo 2018 ha comprato 932.122 azioni proprie al prezzo medio unitario di 3,5930 euro, per un controvalore complessivo di 3.349.103,44 euro. Inoltre avrebbe presentato ad Alexei Miller, Ceo di Gazprom, un piano per facilitare la creazione di nuove rotte di gas nel mar mediterraneo. Infine si segnala che, nell’ultimo inverno, ha registrato un nuovo record di gas erogato dagli impianti di stoccaggio italiani gestiti.

Bene pure Enel (+1,5%) che si è aggiudicata, tramite la controllata indiana BLP Energy Private Limited, la prima asta riguardante le energie rinnovabili in India.

Tra le Mid ha fatto meglio Erg (+3,4%) seguita da Hera (+1,5%), che ha perfezionato la cessione a Italgas del 100% di Medea, società titolare della concessione per la distribuzione e vendita di gas nella città di Sassari, facendo seguito l’accordo vincolante siglato lo scorso 21 dicembre e il verificarsi di tutte le condizioni previste in sede contrattuale.

Infine tra le Small la migliore è stata Biancamano con un +31,8 per cento.

Rialzo di Edison (+1,3%) che sarebbe pronta a cedere l’unità oil&gas, per focalizzarsi sulla vendita al dettaglio e abbandonare così il segmento dei combustibili fossili. Inoltre ha annunciato di aver sottoscritto lo scorso 21 febbraio un Partnership Agreement con la società di private equity Idinvest Partners.