Auto – Settore in rialzo con Fca e Cnh in evidenza

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dell’1,7% a 23.330 punti, in un contesto internazionale in cui all’attenuarsi delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno fatto da contraltare i timori legati a un intervento militare degli Usa in Siria.

Ben intonato anche il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +2,4% w/w rispetto al +1,7% w/w del corrispondente indice europeo. Una performance che ha beneficiato soprattutto dell’andamento di Fca (+4% w/w), tornato in area 19 euro per la prima volta da circa due mesi.

Venerdì l’assemblea ha approvato il bilancio 2017, con Marchionne che confermato i target 2018, auspicato il ritorno al dividendo dopo l’azzeramento del debito e dichiarato di sperare che lo scorporo di Magneti Marelli avvenga entro dicembre.

In rialzo anche Cnh (+4% w/w), che ha beneficiato delle prospettive di consolidamento nel settore dei veicoli commerciali in scia alle operazioni annunciate da Volkswagen, che potrebbero anticipare lo spin-off di Iveco.

Bene Pirelli (+1,4% w/w), con ChemChina che ha confermato l’intenzione di rimanere investitore di lungo periodo dichiarando di avere fiducia nel management e negli obiettivi del piano industriale. Poco mosse, invece, Ferrari (+0,4% w/w) e Brembo (-0,5% w/w).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, sono prevalsi gli acquisti su Piaggio (+2,4% w/w), che nel corso dell’ottava ha annunciato l’intenzione di avviare la commercializzazione di Ape in Egitto.

Il gruppo ha dichiarato inoltre di prevedere per il primo trimestre 2018 volumi di vendita in aumento di oltre il 6% su base annua, trainati principalmente dalla crescita doppia cifra registrata in Asia e in India, e ricavi in crescita dell’1% (+5% a cambi costanti). In rialzo infine Sogefi (+3,8% w/w) grazie soprattutto al balzo della seduta di venerdì.