Oil & Gas – Settore in rialzo sostenuto da Eni (+1,5%)

Ancora acquisti sull’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che avanza di 1,4 punti percentuali, doppiando il corrispondente indice europeo (+0,7%).

Giornata positiva anche per le Borse del Vecchio Continente, fra le quali il Ftse Mib evidenzia un +1,4 per cento. Paiono al momento affievolirsi i timori sia di nuove sanzioni verso la Russia sia di tensioni commerciali fra Usa e Cina, con quest’ultima che ha allentato i vincoli di accesso al mercato auto domestico per i produttori esteri.

Sostanzialmente flat invece, dopo la flessione di lunedì, le quotazioni del petrolio, con Wti e Brent che scambiano poco dopo la chiusura a 66,2 e 71,5 dollari/barile.

Sull’azionario, altra buona performance di Eni (+1,5%) che registra la tredicesima seduta consecutiva in rialzo, tornando sui livelli di gennaio 2017. La società ha annunciato di aver esteso la propria partnership con Sonatrach in Algeria, Paese che nei prossimi anni sarà interessato da ingenti investimenti da parte del cane a sei zampe.

In controtendenza invece le altre big del settore Tenaris e Saipem che evidenziano entrambe un calo frazionale dello 0,1 per cento. Quest’ultima ha risposto ai rilievi di Consob sul bilancio 2016 pubblicando la nuova situazione patrimoniale e finanziaria pro forma richiesta, ma ribadendo la propria opposizione al parere dell’autorità.

Fra le Mid Cap, conferma la buona performance di lunedì Maire Tecnimont (+1,3%) seguita in positivo da Saras (+0,2%).

Infine, fra le società a minore capitalizzazione, andamenti opposti per Gas Plus (+2,1%) e d’Amico (-1,7%).