Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in frazionale rialzo, dopo la chiusura poco mossa di Wall Street con i principali indici americani che hanno consolidato i guadagni delle giornate precedenti.
Il Dow Jones ha segnato un -0,2% appesantito soprattutto dal tonfo di Ibm, mentre S&P 500 (+0,1%) e Nasdaq (+0,2%) hanno terminato le contrattazioni poco sopra la parità.
Ben intonati stamane i mercati asiatici, con Tokyo che ha chiuso con un +0,2% dopo che dal vertice tra il primo ministro giapponese Shinzo Abe e il presidente americano Donald Trump è emerso che i due paesi avvieranno trattative per accordi commerciali.
Sul fronte macro, l’agenda di oggi in Europa prevede solo i dati di marzo sulle vendite al dettaglio in Gran Bretagna, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, l’indici di fiducia di aprile della Fed di Filadelfia e l’indice principale di marzo.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione a FCA dopo che alcuni rumors sono tornati a ipotizzare una possibile alleanza con Hyundai, mentre negli scorsi giorni un report di JP Morgan aveva rilanciato l’idea di una fusione con Psa.
Riflettori anche su ENI che ieri ha presentato alla comunità finanziaria il piano strategico 2018-2021, prevedendo investimenti in Italia per 7 miliardi nei prossimi 4 anni, di cui un miliardo per le attività green, incluse le spese per la ricerca e lo sviluppo al servizio della decarbonizzazione.
Infine, GENERALI ha firmato un accordo con Athora Holding per la cessione dell’intera partecipazione in Generali Belgium, società assicurativa attiva principalmente nel segmento vita, per un corrispettivo iniziale pari a 540 milioni.
