Mercati Usa – Avvio negativo, rally di General Electric dopo i conti

Apertura in calo a Wall Street, in una giornata che si presenta priva di appuntamenti macro significativi e in cui l’attenzione resta concentrata sui risultati corporate e sulla debolezza del comparto obbligazionario. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e S&P 500 arretrano dello 0,2%, mentre il Nasdaq cede mezzo punto percentuale.

Prosegue il rialzo dei rendimenti dei Treasuries su tutta la lunghezza della curva e in particolare sulle scadenze più lunghe, incrementando così i differenziali con quelle più brevi dopo che gli spread negli scorsi giorni si sono portati sui minimi dal 2017. Il tasso sul decennale e sul trentennale salgono di oltre due punti base rispettivamente al 2,93% e al 3,13 per cento.

Intanto, sul fronte dei cambi, il biglietto verde recupera terreno nei confronti delle altre valute, con l’euro/dollaro in discesa a 1,228 e il dollaro/yen in rialzo a 107,7.

Tra le materie prime, l’oro arretra sotto quota 1.340 dollari l’oncia, mentre ritracciano leggermente i prezzi del greggio dopo i rialzi delle scorse sedute, con il Brent (-0,6%) a 73,4 dollari e il Wti (-0,4%) a 68 dollari.

Le quotazioni del petrolio si apprestano comunque a chiudere la seconda settimana consecutiva in crescita, mentre il presidente Usa Donald Trump ha criticato l’Opec per l’incremento dei prezzi che, secondo lui, sono aumentati artificialmente e non saranno accettati.

Tornando a Wall Street, forti acquisti su GENERAL ELECTRIC (+6,1%) in scia ai risultati trimestrali che hanno evidenziato un utile più che triplicato grazie soprattutto ai settori aviazione e salute.

Premiata dopo la diffusione dei conti anche HONEYWELL (+1,1%), dopo aver presentato una trimestrale migliore delle attese e aver alzato la guidance 2018.