L’indice Pmi manifatturiero si è attestato, secondo la lettura preliminare di aprile, a 53,4 punti, in lieve calo rispetto ai 53,7 punti di marzo e poco sotto le attese degli analisti (53,5 punti).
Il Pmi servizi è invece salito a 57,4 punti ad aprile dai 56,9 punti del mese precedente (consensus pari a 56,5 punti).
Il Pmi composito, che raggruppa manifatturiero e servizi, è aumentato da 56,3 agli attuali 56,9 punti. Gli analisti avevano stimato 55,9 punti.
Il Pmi (Purchasing Managers Index) è un indice che nasce da un’indagine condotta sui direttori d’acquisto delle principali aziende per testare le opinioni sull’andamento del comparto. Un valore del Pmi superiore ai 50 punti indica un’economia in espansione mentre un valore inferiore rappresenta una fase di contrazione.
