Mercati – Eurolistini cauti con Milano a -0,1%, indice Ifo delude le attese

Altra seduta prudente, fin qui, per le Borse europee. Intorno alle 12:10 il Ftse Mib di Milano (-0,1%), il Cac 40 di Parigi (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,3%) si attestano lievemente al di sotto della parità mentre il Dax di Francoforte (+0,4%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%) sono in frazionale rialzo. Intanto i futures sugli indici americani guadagnano fino a mezzo punto percentuale.

Dopo gli indici Pmi di aprile diffusi ieri, che continuano a mostrare un rallentamento del ritmo di espansione economica nell’Eurozona, altri segnali di debolezza sono giunti stamani dall’indice IFO, in calo oltre le attese. Ad aprile la misura della fiducia delle aziende tedesche è calata a 102,1 punti da 103,3 mentre l’indicatore relativo alle aspettative di business si è fermato a 98,7 punti a fronte dei 100 di marzo.

Dati che frenano ancora l’euro, in area 1,22 dollari in attesa della riunione di giovedì della Bce. Il cambio fra biglietto verde e yen risale invece a 108,8, in vista delle decisioni della Bank of Japan previste per venerdì.

La valuta americana è sostenuta dalle prospettive positive sull’economia americana e dalla ripresa dell’inflazione, agevolata dal recente rally delle commodities. Dinamiche che secondo gli operatori dovrebbero indurre la Fed a mantenere un atteggiamento piuttosto restrittivo e che hanno spinto il rendimento del Treasury decennale ad un soffio dalla soglia del 3 per cento.

Al momento il T-Bond è sceso in area 2,96%, alleviando anche la pressione sui governativi europei. Il rendimento del Btp è invariato a 1,79% con uno spread dal Bund di 116 punti base.

Tra le materie prime l’oro è in frazionale rialzo a 1.327 dollari l’oncia, così come il petrolio con Wti e Brent rispettivamente a 68,9 e 74,8 dollari al barile.

Tornando a Piazza Affari gli acquisti premiano FERRAGAMO (+2,5%), che sfrutta anche l’intonazione positiva del settore. Tra le utilities, rimbalzo di ITALGAS (+1,7%) e SNAM (+0,7%) mentre ENEL cede lo 0,4% dopo aver modificato le condizioni dell’offerta su Eletropaulo.

Inverte la rotta SAIPEM (-2,4%) dopo un avvio positivo in seguito alla diffusione dei risultati del primo trimestre 2018. Ancora vendite su STM (-1,2%), alla vigilia dei conti, in scia alla guidance debole di Ams per il secondo trimestre.

Tra i bancari arretrano BPER (-2,5%) e BANCO BPM (-1,1%), lettera anche su MEDIASET (-1,4%). In flessione TELECOM ITALIA (-0,5%) nel giorno dell’assemblea a cui partecipa il 56% del capitale.