Obbligazioni – Attesa per l’asta del nuovo Btp Italia

Avvio di settimana senza emozioni sui mercati obbligazionari, che
confermano l’andamento piatto delle quotazioni evidenziato nella vigilia del
week end.

Il rialzo dei tassi europei e il ridursi delle tensioni mediorientali attenuano la forza relativa del dollaro vista negli ultimi giorni, riportando il cambio prossimo all’area 1,20 contro euro.

Anche le quotazioni del greggio si affievoliscono, pur mantenendosi su livelli elevati, mentre gli spread dei titoli corporate high-yield si assestano beneficiando della persistente tonicità delle Borse.

L’attenzione in Italia stamane, più che sugli esiti abbastanza scontati della soluzione di Governo ormai di prossima definizione, è rivolta alla risposta di mercato del nuovo Btp Italia, strumento di raccolta legato all’andamento dell’inflazione, questa volta con una durata di otto anni.

In sottoscrizione da oggi fino al prossimo giovedì 17 maggio, il titolo viene offerto con una cedola annua reale che non potrà essere inferiore allo 0,40% minimo garantito.

Indicizzato all’inflazione italiana, il Btp Italia corrisponderà cedole semestrali e riconoscerà alla scadenza un premio fedeltà pari al 4 per mille, calcolato sul valore nominale originariamente sottoscritto per chi abbia mantenuto l’investimento per tutta la sua durata.