Oil & Gas – Continua a salire con il petrolio, brillante Saipem (+2,4%)

La salita del petrolio continua a spingere al rialzo il Ftse Italia Petrolio e gas Naturale che avanza dello 0,6 per cento, in linea con il corrispondente indice europeo (+0,5%).

Senza un ordine preciso le Borse del Vecchio Continente, in scia alle incertezze legate ad alcuni dati macro non esaltanti e allo stallo delle trattative fra Stati Uniti e Cina sui rapporti commerciali, con il Ftse Mib che chiude in rialzo dello 0,3 per cento.

Ancora in rialzo le quotazioni del greggio che nella seduta di ieri hanno toccato nuovi massimi dal 2014 a 71,92 dollari/barile per il Wti e 79,47 dollari/barile per il Brent, anche per le crescenti tensioni geopolitiche in Medioriente. I futures hanno poi ritracciato dai picchi, con Wti e Brent che scambiavano poco dopo la chiusura rispettivamente a 70,7 e 78,7 dollari/barile.

Tornando all’azionario, in una giornata con poche notizie sulle società del settore, salgono grazie al contesto petrolifero le tre big Eni (+0,5%), Tenaris (+0,5%) e Saipem (+2,4%), con quest’ultima che ritrova i livelli persi alla fine di febbraio.

Poco sopra la parità le Mid Cap Maire Tecnimont (+0,1%) e Saras (+0,2%), che ha pubblicato lunedì i risultati relativi al 1Q 2018 con ricavi in crescita del 27,5% a 2.419 milioni in scia all’aumento del prezzo di benzina e diesel.

Chiudono in ribasso le società a minore capitalizzazione d’Amico (-1,7%) e Gas Plus (-1,6%).