Analisi tecnica – Prysmian: tenta il rimbalzo sul supporto a 25,40 euro

Sulla figura di doppio minimo disegnata nel corso del mese di aprile in area 24 euro, le quotazioni del gruppo specializzato nella produzione di cavi hanno avviato un trend rialzista che si è bruscamente interrotto a quota 26,96 euro, cioè sul livello da cui transita la parete superiore del canale discendente di medio periodo.

La successiva correzione sembra però aver trovato nelle ultime due sedute un valido supporto a 25,40/25,44, un’area da cui transita anche la media mobile a 50 sedute.

La tenuta di questo supporto potrebbe favorire un rimbalzo dei corsi delle azioni Prysmian che, tuttavia, dovrà essere confermato dal superamento di una prima significativa resistenza a quota 25,85 euro.

Una volta superato questo ostacolo, il successivo livello da monitorare è rappresentato da 26,42 euro al di sopra del quale gli obiettivi rialzisti sono individuabili a 27,12 euro prima e a quota 27,54 euro in seguito.

L’eventuale cedimento di quota 25,40 euro, al contrario, potrebbe aumentare la pressione dei venditori sui corsi delle azioni Prysmian, con possibile rapida discesa fino al successivo supporto statico individuabile a 25,03 euro. Al di sotto di questo livello, gli obiettivi ribassisti di breve periodo delle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Valerio Battista sono posizionabili a 24,51 euro prima e soprattutto a 24,04 euro in seguito.

La performance da inizio 2018 dei titoli Prysmian è pari al +14,2%, mentre il target price medio sulla base dei contributi degli 11 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 25,29 euro, con un potenziale ribassista dell’1,6 per cento.

Prezzo di riferimento: 25,70 euro

+7,2% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 27,54 euro;

+5,5% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 27,12 euro;

+2,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 26,42 euro;

+0,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 25,85 euro;

 

-1,2% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 25,40 euro;

-2,6% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 25,03 euro;

-4,6% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 24,51 euro;

-6,5% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 24,04 euro.