Unipol – Prosegue la razionalizzazione del patrimonio immobiliare

Unipol ha compiuto un altro piccolo passo avanti nel riassetto del proprio patrimonio immobiliare.

Lo scorso venerdì la holding bolognese ha stipulato un contratto preliminare per la cessione dell’area Castello di Firenze a Toscana Aeroporti per 75 milioni. Il perfezionamento dell’accordo, della durata di 18 mesi, è subordinata al verificarsi di determinate condizioni.

L’area Castello faceva parte degli immobili ereditati dall’incorporazione dell’ex Fondiaria Sai, il cui ammontare iniziale era pari a 5 miliardi.

Unipol negli ultimi anni ha posto in essere diverse attività volte a razionalizzare il patrimonio immobiliare, che a fine 2017 si attestava a 4,1 miliardi (di cui 3,8 miliardi gestiti direttamente) grazie alle dismissioni portate a termine. Nel corso di quest’anno si perfezionerà la vendita di oltre 500 unità immobiliari.

Il gruppo guidato da Carlo Cimbri è attualmente alle prese con la ristrutturazione di immobili concentrati soprattutto a Milano.

Intorno alle 11:15 sul listino milanese il titolo segna un calo dello 0,1% a 3,69 euro, mentre il Ftse Italia Assicurazioni cede lo 0,7 per cento.