Chiusura contrastata per le borse europee, in attesa di sviluppi sui rapporti commerciali globali e con un occhio già proiettato alle riunioni di Fed e Bce in calendario la prossima settimana.
Altra seduta volatile per Piazza Affari, nel giorno del primo intervento in Parlamento del neo premier Giuseppe Conte per il voto di fiducia. Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo dell’1,2% a 21.750 punti.
Bene invece il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +1,3% rispetto al +0,6% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto, in evidenza Ferrari (+2,8%) che si riavvicina ai massimi storici in area 118 euro dopo un report positivo di Banca Imi che ha confermato il giudizio ‘buy’ e alzato il target price da 121 a 135 euro.
Timido rimbalzo di Fca (+0,3%) dopo i ribassi delle scorse sedute seguiti alla presentazione del nuovo piano industriale, con gli acquisti che hanno premiato anche Pirelli (+1,5%). Sotto la parità Cnh (-0,9%) e Brembo (-0,2%).
