Ieri, il Ftse Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,9%, sovraperformando sia il corrispondente indice europeo (+0,5%), sia il Ftse Mib (-1,2%).
Giorni di transizione per i mercati internazionali, in attesa di sviluppi sui rapporti commerciali globali in vista del summit del G7 di fine settimana. Inoltre, le attenzioni degli investitori sono state rivolte verso le prossime riunioni della Fed e della Bce, previste in calendario per la prossima ottava.
L’indice immobiliare è stato sostenuto dai rialzi di entrambe le Mid Cap, Igd +1,9% e Beni Stabili +0,6%.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, in evidenza Risanamento (+4,8%). Negli ultimi cinque giorni le azioni della property e development company hanno guadagnato ben 34,3 punti percentuali.
Positiva anche Compagnia Immobiliare Azionaria (+3,9%), Bastogi (+2,5%) e Nova Re (+2,2%).
Brioschi (-1,4%) e Industria e Innovazione (-4%) si sono piazzate invece in fondo all’indice.
Si ricorda infine che i dati riguardanti l’andamento del mercato immobiliare (compravendite e mutui di fonte notarile) nel quarto trimestre del 2017, diffusi nella passata giornata dall’Istat, hanno confermato la ripresa in corso del settore
