Tecnologia – Settore brillante (+7%) nei cinque giorni, Eurotech (+24%) non si ferma più

Il Ftse Italia Tecnologia ha archiviato la settimana dall’11 al 15 giugno in rialzo del 7%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+3,9%) e il Ftse Mib (+3,9%).

Il listino milanese è risultato il migliore fra i benchmark continentali, in un’ottava caratterizzata principalmente dalle riunioni delle banche centrali. La Fed è parsa pronta a proseguire il graduale rialzo dei tassi mentre la Bce ha annunciato una riduzione del Qe da settembre e la sua conclusione a fine anno. Ad agevolare la rimonta del Ftse Mib ha contribuito la contrazione dello spread Btp-Bund, tornato in area 220 punti base, mentre il cambio euro/dollaro è sceso a circa 1,16 dopo le delibere delle banche centrali. Nel finale dell’ottava il focus è tornato sulle questioni commerciali, con gli Usa pronti ad imporre nuove tariffe verso la Cina per 50 miliardi.

Tornando al settore IT di Piazza Affari, la big cap Stm ha archiviato le cinque sedute in progresso del 6,9% mentre la tlc Telecom Italia ha chiuso i cinque giorni poco mossa (+0,4%) dopo l’accordo per l’applicazione del contratto di solidarietà difensiva per circa 30.000 lavoratori su tutto il territorio nazionale.

Acquisti sostenuti anche sulla la mid cap Reply (+5,2%), mentre fra le small cap brilla ancora nuovamente Eurotech (+24,4%), che ha raggiunto i massimi dal 2009.

Denaro pure su Sesa (+7,1%) e su Retelit (+6,8%), che ha annunciato di voler impugnare il provvedimento del governo sulla golden power.

In rialzo anche Be (+5,1%) scelto come partner di riferimento per supportare un primario gruppo bancario europeo nel set-up del centro di eccellenza italiano della piattaforma LoanIQ di Finastra.

In rimonta Esprinet (+4%), che ha reso noto il potenziamento della partnership fra CA Technologies e V-Valley. Positiva Tecnoinvestimenti (+0,7%), che ha annunciato il verificarsi della condizione per l’esercizio della seconda tranche del “Warrant Tecnoinvestimenti 2016-2019” per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017.

Chiude i cinque giorni a +2% Cad It, con PWC che ha definito “non adeguato” il rapporto di cambio nell’ambito della fusione per incorporazione in Quarantacinque.

Per quanto riguarda Olidata, ancora sospesa, è stato annunciato il perfezionamento di un accordo di partnership commerciale con Medion.

Infine si segnala che IGT, quotata a New York, ha siglato un contratto di cross licensing con Flowplay e ha reso noto che MGM Resorts International utilizza la piattaforma di scommesse sportive di IGT per eseguire tali operazioni in New Jeresy ora che lo Stato ha aperto alle scommesse sportive legalizzate.