Mercati – Atteso avvio in ribasso dopo nuove minacce Trump sui dazi

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in calo, in un contesto in cui continuano a dominare i timori di guerra commerciale dopo il botta e risposta sui dazi tra Washington e Pechino.

Chiusura incerta ieri a Wall Street, dopo una partenza in rosso e un tentativo di recupero nel finale. Il Dow Jones ha perso lo 0,4% e lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Nasdaq è rimasto invariato e il Russell 2000 (+0,5%) ha registrato un nuovo massimo storico.

In forte ribasso stamane i mercati asiatici, con Tokyo che ha ceduto l’1,8% complice anche il rafforzamento dello yen in qualità di bene rifugio. Affonda Shanghai, dopo che ieri il presidente Usa Donald Trump ha minacciato di imporre dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione al comparto bancario e in particolare a BANCO BPM. Secondo fonti di stampa, l’istituto starebbe accelerando sullo smaltimento degli npl, partendo da uno stock da circa 3,5 miliardi ma che potrebbe arrivare fino a 8-9,5 miliardi, mentre si ipotizza la cessione della piattaforma di gestione dei crediti deteriorati.

Sempre fonti di stampa riportano che è stata avviata la procedura per la creazione del veicolo INTESA SANPAOLO e Intrum per la gestione degli npl della banca guidata da Carlo Messina. La nuova società, chiamata Tersia, è già stata costituita dal gruppo italiano e sarà pienamente operativa dopo le scissioni parziali di alcune controllate, mentre entro fine giugno le parti dovrebbero definire la governance sulla base degli accordi presi negli scorsi mesi.