Apertura positiva a Wall Street dopo la debolezza delle ultime sedute, in attesa di ulteriori sviluppi sul fronte del conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e S&P 500 avanzano dello 0,3%, mentre il Nasdaq guadagna lo 0,6 per cento.
Il presidente americano Donald Trump ha minacciato tariffe su prodotti cinesi per ulteriori 200 miliardi di dollari nel caso Pechino decidesse di replicare nuovamente dopo la risposta seguita ai dazi annunciati venerdì.
L’ammontare complessivo di beni cinesi colpito dalle potenziali tariffe arriverebbe così a 450 miliardi di dollari, avvicinandosi al totale complessivo annuo dell’export della Cina in Usa pari a 500 miliardi.
Intanto, il biglietto verde viaggia sostanzialmente stabile nei confronti delle altre valute, con il cambio dollaro/yen in area 110 e l’euro/dollaro a 1,158.
Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del petrolio con il Brent (+0,6%) a 75,5 dollari e il Wti (+1,2%) a 65,9 dollari, in attese dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.
Gli operatori guardano inoltre al meeting di Vienna in programma tra il 22 e il 23 giugno tra i paesi Opec e altri grandi produttori, con Arabia Saudita e Russia che spingono per rivedere gli accordi sui tagli all’offerta introdotti lo scorso anno.
Poco mosso, infine, il comparto obbligazionario, con il rendimento del decennale al 2,9% e quello del biennale al 2,55 per cento.
Tornando a Wall Street, WALT DISNEY (+1,2%) ha alzato l’offerta per gli asset di TWENTY-FIRST CENTURY FOX (+6,9%) a 38 dollari per azione, per un’operazione dal valore complessivo di circa 85,1 miliardi.
Il cda di Fox ha approvato la nuova proposta, stabilendo che l’offerta di COMCAST (+1,1%) non possa ritenersi migliore.
