Askoll EVA propone veicoli elettrici a due ruote per una mobilità urbana sostenibile, producendo e commercializzando e-bike ed e-scooter in Italia e all’estero, raggiungendo 13 paesi attraverso 253 rivenditori e 5 negozi monomarca, di cui 3 di proprietà (dato al 30.04.2018).
A fine 2017 la fabbricazione e vendita di questi veicoli a due ruote concorrevano rispettivamente alla realizzazione del 22% e 72% del giro d’affari; kit e ricambi per applicazioni OEM per la personalizzazione dei veicoli contribuivano alla rimanente quota del 6% dei ricavi.
Da uno sguardo al mercato delle e-bike nell’Europa Occidentale emerge che nel 2017 si stimano vendite per 1,6 milioni di unità (+9,7% rispetto al 2016) e si prevede che nel 2021 verranno raggiunte le 2,47 milioni di unità, volume che esprime un Cagr 2016-2021 dell’11,2% (Fonte Technavio). Germania e Paesi Bassi dominano questo segmento, in relazione alla maggiore attenzione alla salute e all’ambiente da parte di privati e ma soprattutto dei governi locali.
Si segnala che tra il 2015 e il 2020 verranno investiti circa 1.084 milioni in programmi e infrastrutture per la mobilità sostenibile (fonte Technavio) e si prevede che il parco europeo di bike sharing ed e-bike sharing crescerà ad un Cagr del 9,4% tra il 2015 e il 2025.
In questo contesto Askoll EVA sfrutterà le potenzialità di crescita del comparto, forte di una capacità produttiva che dalle attuali 10 e-bikes al giorno potrà crescere a 30/35 e-bikes giornaliere, sfruttando l’aumento di manodopera e dei turni di lavoro senza investimenti significativi.
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