La società, facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 14 giugno, ha annunciato di aver stipulato con il fondo tedesco di private equity Quantum Capital Partners il preliminare di acquisto del 100% di Barcelona Cartonboard SAU.
Barcelona Cartonboard SAU è il maggiore produttore di cartoncino della Spagna, una delle più importanti cartiere del Sud Europa e il settimo produttore su scala europea nel settore WLC. Nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2017, la società ha registrato ricavi pari a 122,3 milioni, un Ebitda di 5,1 milioni e un utile netto di 1,4 milioni. Al 31 dicembre 2017 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 11,5 milioni.
Il prezzo provvisorio della transazione è basato su un Enterprise Value di 46,4 milioni, calcolato su un Ebitda proforma per il 2018 di 8,2 milioni, implicando un multiplo a sconto rispetto a quello cui tratta Reno De Medici. Barcelona Cartonboard tratta infatti a 5,66x l’EV/EBITDA, mentre Reno De Medici a 6,5x (studio Intermonte del 19/06/2018).
Per il 2018, Intermonte stima un Ebitda di Reno De Medici di 60 milioni. Il multiplo post acquisizione del gruppo tratta quindi a sconto rispetto a quelli attuali, con un EV/EBITDA pari a 5,7x.
Un’operazione apprezzata anche dal mercato, che nelle sedute immediatamente successive all’annuncio dello scorso 14 giugno ha impresso al titolo un balzo di circa il 30% fino a toccare un picco lo scorso 20 giugno a 1,07 euro, un livello di prezzo che non si vedeva dal 2002.
Da tale data, le azioni hanno scontato parziali prese di profitto, mantenendo comunque una performance da inizio anno positiva di circa il 96 per cento. Intorno alle 11:00, il titolo a Piazza Affari guadagna l’1,3% a 0,99 euro.
