Moda – Soffre il settore (-1,9%) dopo il crollo di Brunello Cucinelli (-13,9%)

Arretra dell’1,9% nella seduta di ieri l’indice settoriale della moda, sottoperformando così i cali registrati sia da Piazza Affari (-0,4%) sia dal corrispondente indice settoriale europeo di riferimento (-0,4%).

Il tema del protezionismo resta predominante in vista del 6 luglio, quando entreranno in vigore i dazi statunitensi su 34 miliardi di prodotti provenienti da Pechino e quelli del Paese asiatico su beni americani di pari importo.

Unica nota positiva tra le Blue Chips Luxottica, in progresso dello 0,3%. Vendite invece sulle due case di moda, con Moncler che perde il 3,6% e Salvatore Ferragamo a -1,6 per cento.

Brunello Cucinelli protagonista in negativo della seduta di ieri, in rosso del 13,9% dopo il  declassamento da parte degli analisti di Berenberg da Buy a Hold, con target price ridotto da 35 a 34 euro.

Tra le società meno capitalizzate, tonica la seduta di Safilo Group (+%). Gli analisti di Equita Sim hanno rivisto il prezzo obiettivo sul titolo riducendolo da 4,30 a 4 euro, con raccomandazione confermata a Hold.

Chiudono in calo Geox (-0,8%), Ovs (-0,2%), Aeffe (-2,2%) e Csp International (-1,4%).