A maggio 2018, secondo la IATA (International Air Transport Association), la domanda aerea (misurata in RPK, cioè il numero di passeggeri paganti trasportati moltiplicato per il numero di km volati) è cresciuta del 6,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Come segnala l’organizzazione internazionale che rappresenta 265 compagnie aeree, corrispondenti all’83% del traffico aereo globale, si tratta di un leggero miglioramento rispetto al +6% registrato ad aprile.
Per quanto riguarda i voli internazionali, i passeggeri a maggio sono cresciuti del 5,8%, in deciso aumento rispetto al +4,6% di aprile. Tutte le regioni hanno registrato traffico in aumento, guidate dall’Asia-Pacifico (+8%). Significativi anche gli aumenti di passeggeri in America Latina (+7,5%) ed Europa (+6,2%). Seguono Nord America (+4,9%), Africa (+3,8%) e Medio Oriente, dove il traffico risulta in rallentamento (+0,8%).
Il traffico domestico è cresciuto complessivamente del 6,6% a maggio, guidato dai risultati di Cina e India. Si tratta di un risultato inferiore rispetto al +8,6% registrato ad aprile, in conseguenza della crescita più contenuta di entrambi i Paesi, comunque a doppia cifra: India +16,6% e Cina +11,9 per cento.
