Banche – Banco Bpm (+2%) e Bper (+1,9%) in cima al Ftse Mib

Banco Bpm e Bper ben intonate a Piazza Affari. Intorno alle 15:30 i due titoli segnano un rialzo rispettivamente del 2% a 2,69 euro e dell’1,9% a 4,70 euro, mentre il Ftse Mib e il Ftse Italia Banche viaggiano appena sopra la parità (+0,1%).

Le performance beneficiano anche della notizia relativa al fatto che la Vigilanza della Bce intende seguire un approccio caso per caso per fronteggiare il problema dello stock esistente di Npl. Una linea molto più soft di quanto prospettato nei mesi scorsi da Danièle Nouy, responsabile della stessa Vigilanza di Francoforte.

In base a tale approccio, l’Eurotower “interagirà ulteriormente con ciascuna banca per definire le proprie aspettative. Le aspettative a livello di singola banca si basano su una valutazione comparata di banche raffrontabili, tenendo conto dell’attuale incidenza degli Npl per l’ente in oggetto e delle principali caratteristiche della sua situazione finanziaria”.

Banco Bpm e Bper sono proprio tra gli istituti che stanno accelerando di più nel de-risking. Entrambe, infatti, hanno chiuso nei giorni scorsi una cartolarizzazione e sono già a buon punto per portare a termine altre cessioni di Npl.

Secondo quanto riportato dalla stampa, anche Bankitalia ha espresso apprezzamenti, sottolineando che tale approccio rappresenta da “un punto di incontro tra la necessità di mantenere il rigore su un tema rilevante per la riduzione dei rischi complessivi del sistema bancario europeo e quello di tenere conto della specificità delle singole banche, individuando un percorso graduale e sostenibile per individuare i livelli di accantonamento sui crediti”.