Prysmian – Sentenze del Tribunale Ue, il gruppo presenterà appello

La società ha reso noto che il Tribunale dell’Unione europea ha pronunciato le sentenze in merito ai ricorsi presentati dal gruppo, che di recente ha acquisito General Cable, contro la decisione della Commissione europea del 2 aprile 2014 e la cui proposizione era già stata anticipata da Prysmian in pari data.

Tali sentenze hanno respinto i ricorsi presentati, così confermando le sanzioni già previste nella decisione.

Si ricorda che la Commissione Europea aveva ritenuto Prysmian Cavi e Sistemi srl, unitamente a Pirelli, responsabili dell’infrazione contestata per il periodo 18 febbraio 1999 – 28 luglio 2005 condannandole al pagamento di una sanzione di 67,31 milioni e aveva ritenuto Prysmian Cavi e Sistemi srl, unitamente a Prysmian spa e a The Goldman Sachs Group, responsabili dell’infrazione contestata per il periodo 29 luglio 2005 – 28 gennaio 2009 condannandole al pagamento della sanzione di 37,303 milioni.

Il Gruppo Prysmian non condivide le conclusioni alle quali è giunto il Tribunale dell’Unione Europea e presenterà appelli alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea.

Si ricorda, infine, che il Gruppo ha fondi accantonati per circa 163 milioni al fine di poter far fronte ai rischi e costi derivanti principalmente dalla decisione della Commissione Europea e dalle richieste di risarcimenti danni conseguenti a tale decisione, anche General Cable Corporation ha fondi accantonati per un importo di circa 2 milioni di dollari.