Mercati – Posizioni short da Consob (13/7/2018)

In allegato l’aggiornamento al 13 luglio delle posizioni short comunicate alla Consob dagli operatori finanziari. Le posizioni vengono rilevate soltanto se superiori allo 0,5 per cento. La tabella mostra, in ordine decrescente, la classifica dei titoli in base alla quota di capitale su cui sono aperte posizioni nette corte.

In data odierna il titolo più shortato è ancora Azimut con 10 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 10,26% del capitale (10 posizioni pari al 10,28% del capitale al 6 luglio).

Si conferma al secondo posto Bper con 8 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 7,45% del capitale (9 posizioni pari all’8,35% del capitale al 6 luglio).

Sul gradino più basso del podio Banco Bpm con 10 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 7,41% del capitale (11 posizioni pari all’8,06% del capitale al 6 luglio).

Fuori dal podio al quarto posto Ubi con 6 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 6,30% del capitale (6 posizioni pari al 6,40% del capitale al 6 luglio).

Dall’ultimo aggiornamento al 6 luglio, è stata chiusa 1 posizione netta corta su Prysmian (0,59% del capitale), 1 posizione netta corta su Intesa Sanpaolo (0,57% del capitale), 1 su Banca Carige (0,50% del capitale) e 1 su Assicurazione Generali (0,44% del capitale).

Nel frattempo non sono state aperte nuove posizioni nette corte.

Si ricorda che il 5 gennaio 2017 è scaduto il divieto di posizioni short su titoli Mps. Il titolo, sospeso dal 23 dicembre 2016, ha ripreso le contrattazioni mercoledì 25 ottobre 2017.

Per ulteriori dettagli sui sistemi di rilevazione della Consob rimandiamo al sito Internet della Commissione.