Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, con le questioni commerciali che oggi dovrebbero lasciare spazio all’inizio della stagione delle trimestrali negli Stati Uniti con i risultati di JP Morgan e Citigroup.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con la rimonta trainata soprattutto dal settore tecnologico che portato il Nasdaq (+1,4%) a registrare un nuovo record storico. Bene anche Dow Jones (+0,9%) e S&P 500 (+0,9%).
Ben intonati stamane i mercati asiatici ad eccezione di Shanghai, mentre Tokyo ha terminato in rialzo dell’1,8% favorito anche dall’indebolimento della moneta nipponica, con il cambio dollaro/yen sui massimi da inizio anno in area 112,6.
Sul fronte macro, le esportazioni cinesi hanno battuto le attese, segnando a giugno un +11,3% rispetto al +10% del consensus ma rallentando rispetto al +12,6% della rilevazione precedente. Frenano ben oltre le previsioni invece le importazioni, che hanno registrato un +14,1% contro il +26% di maggio (+20,8% il consensus).
Il surplus commerciale di Pechino risulta pari a 41,61 miliardi di dollari rispetto ai 29,9 miliardi di dollari di maggio, mentre quello verso gli Stati Uniti ha toccato un nuovo record arrivando a quota 28,97 miliardi di dollari.