Mercati Usa – Previsto avvio poco mosso con le trimestrali delle banche

I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza poco mossa a Wall Street dopo i rialzi registrati ieri, con il Nasdaq che ha messo a segno un nuovo record storico.

L’attenzione degli operatori oggi è rivolta soprattutto sui risultati delle banche tra cui tre colossi come JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo, che danno ufficialmente il via alla nuova stagione delle trimestrali.

Nel dettaglio, JP Morgan ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto in crescita del 18,3% a 8,32 miliardi di dollari, pari a 2,29 dollari per azione (2,22 dollari il consensus), grazie ai guadagni sulle tasse, un aumento dei tassi di interesse e maggiori ricavi da trading.

Deciso incremento dell’utile netto anche per Citigroup, che ha registrato un +16% a 4,49 miliardi di dollari, pari a 1,63 dollari per azione (1,56 dollari il consensus), sostenuto dalla buona performance del consumer banking, dalla crescita delle commissioni e dalla minore tassazione.

Ha leggermente deluso le attese, invece, Wells Fargo, che ha evidenziato un eps di 1,08 dollari (1,04 dollari il consensus) e ricavi in calo del 3,1% a 21,55 miliardi di dollari.

Sullo sfondo restano le questioni commerciali tra Washington e Pechino, dopo che i dati sulla bilancia commerciale cinese diffusi nella notte hanno mostrato un surplus record nei confronti degli Stati Uniti offrendo un potenziale nuovo argomento al presidente americano Donald Trump per intensificare il contenzioso con il paese asiatico.

Intanto, il presidente della Fed Jerome Powell ha avvertito che le manovre dell’amministrazione Usa di alzare le tariffe potrebbero rivelarsi alla fine negative per l’economia a stelle e strisce, aggiungendo che sarebbe una buona cosa se la Casa Bianca riuscisse nel suo obiettivo di abbassare i toni sulla guerra dei dazi.