Obbligazioni – Vigilia di week end con rendimenti e spread del BTP in discesa

Nell’ultimo pomeriggio di scambi della settimana i listini europei viaggiano prevalentemente in territorio positivo, eccezion fatta per Madrid.

Poco da segnalare a livello geopolitico nel Vecchio Continente, con il tema migranti sempre al centro dell’attenzione in Italia, dopo l’ok del capo dello Stato, Sergio Mattarella, allo sbarco a Trapani di nuovi immigrati che crea qualche frizione in seno al Governo. Inoltre, sul fronte commerciale, il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, si è schierato a favore del libero scambio, dopo che il vice premier, Luigi Di Maio, aveva sottolineato che l’Italia non ratificherà l’accordo commerciale CETA con il Canada.

I rendimenti dei Btp, tuttavia, ignorano la questione politica e proseguono il ribasso della mattinata lungo tutta la curva con variazioni comprese tra i 2 e i 12 centesimi. Di riflesso, lo spread sui decennali Italia-Germania si contrae a 228 punti base dai 237 pb di ieri.

Oltreoceano, attenzione sempre rivolta ai temi politico/economici internazionali dopo le parole di Donald Trump al termine del vertice Nato e all’esplicito dissenso sulla gestione della Brexit da parte del premier britannico, Theresa May. A ciò si aggiungono le accuse che gli States hanno mosso alla Corea del Nord sui trasferimenti illeciti di petrolio via mare in violazione delle sanzioni imposte dalle Nazioni Unite, che si innestano nel faticoso processo di denuclearizzazione della penisola coreana.

Rendimento del T-Bond stabile che poco si discosta dal valore della mattina e cambio euro/dollaro che si mantiene nella parte bassa di 1,16.