Banca Ifis – Torna a valutare il dossier Farbanca

Banca Ifis sta di nuovo prendendo in considerazione l’operazione relativa a Farbanca, banca specializzata nel settore delle farmacie e della sanità, detenuta dall’ex Popolare di Vicenza attualmente in liquidazione.

“Stiamo valutando, vedremo se partecipare, in ogni caso una manifestazione di interesse non sarebbe un impegno”, ha sottolineato il Ceo Giovanni Bossi a margine della presentazione di “Rendimax Assicurazioni” svoltasi oggi a Milano.

Il manager ha poi aggiunto che “sul pharma abbiamo già fatto un pezzo e siamo soddisfatti, ma se ci sono certe condizioni potremmo esserci ancora”.

L’operazione era stata valutata anche un anno fa. La quota di maggioranza di Farbanca, pari al 70,7%, era poi stata ceduta dai commissari liquidatori delle ex banche venete ai cinesi di Cefc a fine 2017. La cessione è poi saltata lo scorso maggio, poiché l’acquirente non aveva rispettato le condizioni del contratto dopo essere finito al centro di un’inchiesta del governo di Pechino.

Secondo rumor di stampa, le manifestazioni di interesse dovrebbero arrivare entro il prossimo 23 luglio e, dopo una prima fase di screening, gli operatori interessati dovranno presentare una proposta vincolante entro il prossimo 10 ottobre.

In merito alle indiscrezioni circolate in mattinata su una presunta offerta congiunta presentata con Cerberus per un pacchetto da 4,3 miliardi di Npl messi in vendita da Crédit Agricole in Italia, altri rumor riportano che al momento la banca veneta è solo potenzialmente interessata.

Tornando alla suddetta presentazione, si segnala che Banca Ifis ha fatto il suo ingresso nei servizi assicurativi lanciando “Rendimax Assicurazioni”, un e-commerce multibrand creato ad hoc per i clienti che vogliono sottoscrivere una polizza senza passare da sportelli, agenti o intermediari.

Nello specifico, è stata data vita a una piattaforma di servizi in collaborazione con Yolo. Si partirà con tre compagnie assicurative e nove prodotti. Entro fine anno saranno aggiunte almeno altre due nuove categorie e altrettante compagnie, allo scopo di arrivare nel 2019 con un raddoppio dei prodotti disponibili rispetto all’avvio.