Moda – Indice in flessione, Tods in recupero (+1,2%)

Chiude in flessione dello 0,2% l’indice settoriale della moda in avvio di ottava. Una performance sostanzialmente in linea a quella messa a segno dal corrispondente indice europeo di riferimento (-0,4%) e a Piazza Affari (-0,3%).

Sul fronte macro sono stati diffusi i dati sulle vendite al dettaglio statunitensi di giugno, che hanno confermato le attese con una crescita mensile dello 0,5% dopo il +1,3% a maggio. In chiaroscuro invece i della Cina su Pil e produzione industriale, che alimentano i timori per l’impatto sulla prima economia asiatica di un possibile inasprimento dello scontro commerciali con gli Usa.

Poco mosse le tre big del settore, con Salvatore Ferragamo che chiude in frazionale rialzo dello 0,2 per cento.

Tra le Mid Cap, ancora riflettori puntati su Brunello Cucinelli, in progresso del 2,3%. La maison del cachemire ha pubblicato settimana scorsa il dato sul fatturato del primo semestre 2018, chiuso con 269,5 milioni di ricavi, in crescita del 9% rispetto al pari periodo 2017. Un risultato sostenuto essenzialmente dal buon andamento delle vendite nel mercato continuentale e dal consolidamento della crescita in quello cinese.

Seduta positiva anche per Tod’s (+1,2%) che porta il recupero negli ultimi 5 giorni a +1,9 per cento dopo un inizio anno difficile.

Guadagna il 3,2% Stefanel. L’Ad Cristiano Portas ha rassegnato le dimissioni dopo soli sei mesi dalla sua nomina.

Tra le società meno capitalizzate, seduta tonica per Caleffi (+2,4%), mentre cede il 2,7% Csp International.