Nel pomeriggio i futures sui principali indici di Wall Street scambiano poco mossi, preannunciando un’apertura incerta del mercato borsistico a stelle e strisce.
Dopo avere superato la prima parte della seduta, anche sulle principali Borse europee continua a prevalere la cautela con gli investitori che guardano all’audizione del numero uno della Fed, Jerome Powell, al Senato statunitense, previsto per oggi pomeriggio.
Nel frattempo, entra nel vivo la stagione delle trimestrali negli Stati Uniti e gli addetti ai lavori si interrogano se possa confermare le aspettative di crescita nonostante l’incertezza relativa alle questioni commerciali.
Povera l’agenda macroeconomica: in mattinata sono stati comunicati i dati sul mercato del lavoro inglese che ha mostrato un aumento delle richieste di sussidio alla disoccupazione. In Italia, invece, fatturato e ordinativi all’industria sono in crescita mentre il tasso di inflazione ha segnato un lieve calo a giugno.
In tale contesto, migliora lo spread sui decennali Italia-Germania scendendo a 213 punti base, con un calo di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del Btp decennale che si posiziona al 2,49 per cento.
Il rendimento del T-bond resta ancorato al 2,85%, discostandosi di poco rispetto a ieri. Sul mercato dei cambi, nessuna variazione significativa per l’euro/dollaro, che scambia sui valori della vigilia a 1,172.
