Impiantistica – Giornata debole, positivo l’aumento di capitale di Prysmian

Giornata negativa per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che lascia sul terreno lo 0,6 per cento, in linea con il corrispondente indice europeo (-0,5%).

In rosso anche la maggior parte degli Eurolistini, fra cui il Ftse Mib cede 0,4 punti percentuali, in una seduta in cui gli operatori si sono concentrati sulle trimestrali americane.

Sullo sfondo permangono comunque i timori legati alle questioni commerciali, emersi anche nel Beige Book diffuso ieri sera dalla Fed. A tal proposito le ultime indiscrezioni parlano di un’Ue pronta a sfoderare una lista di contromisure per rispondere agli eventuali dazi sulle importazioni di auto europee.

Sull’azionario, si ferma la corsa di Leonardo (-0,8%), al di sotto della parità come Prysmian (-0,6%), che ha concluso l’offerta in opzione dell’aumento di capitale da 500 milioni con la sottoscrizione del 97,81% delle azioni offerte.

Fra le Mid Cap, unica al di sopra della parità Ansaldo STS (+0,3%) mentre Salini Impregilo è la peggiore del segmento con un ribasso dell’1,4 per cento.

Infine, fra le società a minore capitalizzazione, ritraccia dopo il rally di mercoledì Astaldi (-4%) mentre si è mossa poco Trevi (-0,9%) che prosegue le trattative con Bain Capital Credit per l’operazione di ricapitalizzazione.