Nel pomeriggio le principali piazze europee proseguono in territorio negativo, con l’unica eccezione di Londra.
I rendimenti dei Btp restano in tensione lungo tutta la curva con variazioni comprese tra i 7 e i 12 centesimi, con lo spread sui decennali Italia-Germania che si allarga di 4 centesimi dai 217 punti base di ieri.
A pesare sul mercato sono le ultime indiscrezioni di stampa secondo cui i rapporti tra il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, e i leader di Lega e M5S sarebbero sempre più incrinati a causa non solo delle nomine di alcune società pubbliche, ma anche per via delle prossime decisioni sul Def. Questo si potrebbe tradurre nel rischio di dimissioni del ministro, che però sono state puntualmente smentite dal leader grillino Luigi Di Maio.
Spostandoci al di là dell’Atlantico, si preannuncia un’apertura incerta di Wall Street.
Il rendimento del T-bond sale nella parte alta del 2,85%, con il cambio euro/dollaro stabile in area 1,17. Il biglietto verde è debole a causa del recente disaccordo sul rialzo dei tassi della Fed espresso dal presidente americano, Donald Trump. Inoltre, il deprezzamento del dollaro potrebbe essere visto come una mossa strategica di Washington per ottenere un vantaggio nella disputa commerciale con la Cina.
