Ei Towers – Consensus secondo trimestre 2018

Nel pomeriggio di domani Ei Towers pubblicherà i conti consolidati al 30 giugno 2018. Il consensus fornito dalla società delle torri controllata da Mediaset, che ha raccolto le stime di nove broker, si attende un secondo trimestre 2018 con segno positivo, una dinamica riferibile prevalentemente alle azioni del management mirate alla riduzione dei costi e alla crescita organica.

I ricavi caratteristici sono attesi pari a 67,9 milioni, in progresso del 2,5% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.

L’Ebitda adjusted, al netto di costi non ricorrenti stimati per 0,3 milioni, dovrebbe attestarsi a 34,6 milioni (con il relativo margine al 50,9%), in progresso del 4%; ricomprendendo gli oneri straordinari, il margine operativo lordo dovrebbe salire del 4,8% a 34,3 milioni (con un margine del 50,5%).

L’Ebit è atteso pari a 24,7 milioni (con un margine del 36,4%), in progresso del 4,8%, nonostante maggiori ammortamenti e accantonamenti (+4,8% su base annua).

L’utile netto è stimato pari a 16,5 milioni, in crescita del 14,1%, beneficiando di minori oneri finanziari (-54,2%) e un tax rate più basso (-100 punti base).

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2018 dovrebbe esprimersi in 359,6 milioni, in aumento di 48,5 milioni rispetto a fine marzo.

Commento

In occasione della presentazione dei conti al 31 marzo 2018, il management ha confermato gli obiettivi già comunicati al mercato: il raggiungimento di un Ebitda adjusted, in linea con quello del piano 2014-2018, compreso tra 136 e 140 milioni; e il mantenimento di una leva finanziaria (Net Debt/Ebitda) sostanzialmente allineata a quella di fine 2017 pari 2,4 volte.

Si ricorda infine che il 16 luglio 2i Towers, veicolo societario interamente detenuto da 2i Towers Holding che risulta controllata per il 60% da F2i e per il 40% da Mediaset, ha promosso un’offerta pubblica di acquisto volontaria sull’intero capitale di Ei Towers da 57 euro per azione.

L’operazione è finalizzata al raggiungimento del 90% del capitale della società delle torri e al suo delisting, con l’obiettivo di creare una piattaforma per le infrastrutture nelle telecomunicazioni.