Infrastrutture – Astm (+3%) e Sias (+1,5%) le reginette del comparto

L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a +0,6%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,1%) e il Ftse Mib (-0,3,3%).

Le principali borse europee hanno chiuso la giornata di ieri in negativo tranne Londra. A pesare sul sentiment degli investitori, le rinnovate tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con i dazi Usa in dirittura di arrivo sui prodotti cinesi, per un valore di 16 miliardi di dollari.

Tornando al settore infrastrutture, Astm mette a segno il +3%, la miglior performance del comparto. Ben intonata anche la controllata Sias (+1,5%). Il patto parasociale siglato tra Aurelia (famiglia Gavio) e Ardian relativamente a Nuova Argo e alle controllate quotate prevede per gli azionisti della holding un periodo di lock up di cinque anni, durante il quale non potranno trasferire le partecipazioni, e una serie di accordi su governance e politica dei dividendi.

Poco mossa Enav (-0,2%) che, il 3 agosto 2018, ha acquistato 19.850 azioni proprie. Ad oggi, la società detiene 226.805 azioni proprie, pari allo 0,04187% del capitale sociale.