Venerdì 24 agosto si conclude l’Opas su Vittoria Assicurazioni e i risultato dovrebbero consentire di raggiungere l’obiettivo del delisting. C’è invece incertezza sul destino futuro della compagnia della famiglia Acutis.
Si intensificano infatti i rumor in merito a possibili azioni di consolidamento del settore. E fra i protagonisti ci sarebbe proprio Vittoria Assicurazioni, al cui dossier starebbero lavorando alcune banche d’affari.
La compagnia, come riportano alcuni organi di stampa, potrebbe essere una preda ambita per molti operatori, incluse alcune realtà internazionali.
Ricordiamo che Vittoria Assicurazioni ha chiuso il 2017 con 1,32 miliardi di premi con una crescita del 4% che sale, però al 6,2% se consideriamo gli 1,15 miliardi di premi relativi al ramo danni, dove la compagnia ha una forte specializzazione.
Performance a cui hanno dato un contributo i premi auto, saliti a 819 milioni (+5,4% a/a) ed in particolare la componente non auto, il cui sviluppo è stato di oltre l’8% annuo a 329 milioni.
Il 2017 si è chiuso con un utile netto di 77,5 milioni, in riduzione del 43% in termini puntuali e del 13% in termini “reali”, in quanto il 2016 aveva beneficiato di 47 milioni di plusvalenze.
