Obbligazioni – Rendimento T-bond poco mosso in attesa vertice Usa-Cina

Nel primo pomeriggio dell’ottava Wall Street si appresta a riaprire le negoziazioni in territorio positivo, con i futures sui principali indici Usa che si muovono al rialzo.

Il rendimento del T-bond resta stabile in area 2,90% (più precisamente al 2,85%), con il biglietto verde che guadagna terreno nei confronti della moneta unica, mantenendo il cambio euro/dollaro poco sopra 1,14.

A prendersi la scena sono sempre le diatribe commerciali tra Washington e Pechino. Le ultime novità riguardano la possibilità che verso metà settimana i rappresentanti del Paese del Dragone volino a Washington per riprendere inegoziati con gli States.

Gli organi di stampa a stelle e strisce ritengono che mediante l’incontro le due superpotenze mondiali cerchino una soluzione comune sul conflitto negoziale. Il tutto in attesa del colloquio tra il presidente americano, Donald Trump, e il leader cinese, Xi Jinping, previsto per novembre.

Spostandoci nel Vecchio Continente la settimana si apre ben intonata per le principali piazze europee, con Francoforte la migliore.

Lungo la curva si segnala il cambio di passo dei rendimenti dei Btp anche nel tratto a breve riportando un calo di 10 centesimi dall’ultima chiusura, dopo una mattinata all’insegna del rialzo. Tutto invariato, invece, nel tratto a medio/lungo, dove gli yield dei governativi tricolore proseguono la seduta in discesa. In tale contesto lo spread sui decennali Italia-Germania si contrae a 277 punti base dai 286 pb di venerdì.