Utility – Settore appena sotto il pari (-0,2%), Italgas migliore tra le Big (+0,8%)

Seduta debole per il Ftse Italia Servizi Pubblici che ha ceduto lo 0,2%, sottoperformando sia il Ftse Mib (+0,3%), sia il corrispondente indice europeo (0%).

Sull’obbligazionario, lo Spread tra il rendimento del Btp e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a 272 punti base, con il rendimento del decennale italiano che si posiziona al 3,02 per cento.

Tra le Big del settore, bene Italgas (+0,8%) e Terna (+0,3%).

Snam (+0,1%) ha reso noto di aver comprato 6.906.198 azioni proprie al prezzo medio unitario di 3,7032 euro nel periodo compreso tra il 10 e il 17 agosto 2018 per complessivi 25.575.170,17 euro.

Tra le Mid Cap, Iren ed Hera hanno ceduto lo 0,3%, risultando al tempo stesso le migliori del relativo segmento.

Tra le società a bassa capitalizzazione, positiva Edison (+0,6%). Si è aperto ieri il periodo di adesione all’Offerta pubblica d’acquisto (Opa) obbligatoria totalitaria lanciata dal gruppo di Foro Bonaparte, attraverso la controllata Fenice, sul capitale della società Zephyro. Periodo che si concluderà il prossimo 1° ottobre 2018 (estremi inclusi), con data di pagamento, invece, in data 8  ottobre 2018.

Segnaliamo infine che lo scorso venerdì, il regolatore tedesco BnetzA ha pubblicato l’esito della terza asta dell’anno in corso relativa all’assegnazione di capacità eolica onshore. Nel dettaglio, sono state ricevute offerte comprese tra 40€/MWh e 63 €/MWh, con un prezzo medio di 61,6 €/MWh, mentre nelle precedenti due gare le offerte medie erano di 57,3 €/MWh  (maggio) e 47,3 €/MWh (febbraio). La potenza assegnata è stata pari a 670 MW, a fronte di 91 offerte presentate per complessivi 709 MW.