Media – Settore stabile, bene Rcs (+2%) su parole di Urbano Cairo

Seduta stabile per l’indice Media Italia in linea con il rialzo dello 0,6% messa a segno dal corrispondente indice europeo di riferimento. Chiude in rialzo dello 0,5% la Borsa milanese.

Archiviate momentaneamente le tensioni commerciali, il focus degli investitori si concentra principalmente sulla politica monetaria in vista delle riunioni della Bce e della Bank of England, entrambe in programma domani. Da Francoforte gli operatori si aspettano un messaggio di fiducia e la conferma dell’uscita dal Quantitative easing entro fine anno, oltre ad eventuali indicazioni sulle tempistiche del primo rialzo dei tassi di interesse.

Positiva la big Mediaset (+1,4%). Il board della società di Cologno, sentito il Comitato Remunerazione, ha individuato i destinatari del Piano di incentivazione e fidelizzazione a medio-lungo termine per gli anni 2018- 2020 istituito con delibera dell’Assemblea dei soci del 27 giugno 2018.

Tonica Rcs Mediagroup (+2%). Titolo che ha beneficiato delle parole espresse dal patron Urbano Cairo a margine della presentazione del Festival dello Sport che ha comunicato il dato della raccolta pubblicitaria de La7 spiegando che la Tv “sta andando molto bene. Nel dettaglio, il canale ha registrato una crescita del 4,5% a luglio e un agosto eccellente con una crescita della raccolta del 18%.

Ancora in calo Giglio Group (-7,3%). La società nei primi sei mesi dell’anno in corso ha proseguito la sua evoluzione nell’e-commerce targato 4.0, che incrocia il mondo dei media, della moda, dei social network con il web, gli store online e i market place. La graduale trasformazione le ha consentito di diventare sempre più una realtà e-commerce innovativa e, come affermato dall’ad del gruppo in un intervista a Market Insight, Alessandro Giglio, si auspica posa ottenere importanti risultati in termini di fatturato già a partire dal 2019.

In calo dello 0,7% Il Sole 24 Ore che ha nominato Fabio Tamburini a direttore responsabile del Sole 24 Ore, Radio 24, Radiocor e di tutte le testate del Gruppo 24 Ore.

Prese di beneficio su Mondo Tv (-8,2%), dopo il balzo del 7% registrato nella seduta di martedì.