Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio negativo, dopo la notizia dei nuovi dazi Usa ai danni della Cina e in attesa del contrattacco di Pechino.
L’amministrazione Trump ha annunciato nuove tariffe su 200 miliardi di prodotti cinesi, che entreranno in vigore a partire dal 24 settembre e fissate al 10% fino alla fine dell’anno per poi salire al 25% nel 2019.
Le preoccupazioni per l’escalation della guerra tariffaria hanno pesato ieri anche sull’andamento di Wall Street, con i listini americani che hanno terminato sui minimi intraday penalizzati soprattutto dal settore tecnologico. Il Dow Jones ha segnato un -0,4%, lo S&P 500 un -0,6% e il Nasdaq un -1,4 per cento.
Ben intonati invece stamane i mercati asiatici in attesa della risposta di Pechino alle nuove misure statunitensi. Tokyo ha chiuso con un progresso dell’1,4%, mentre Shanghai dopo una seduta incerta ha imboccato la via del rialzo guadagnando oltre un punto percentuale.
Per quanto riguarda l’azionario, attenzione in particolare a FERRARI, che presenta a Maranello il nuovo piano strategico, e a PRYSMIAN, che riunisce oggi il cda per l’approvazione dei dati contabili.
Secondo fonti di stampa, infine, FCA avrebbe rigettato l’offerta su Magneti Marelli presentata dal fondo americano Kkr per via della valutazione troppo bassa fatta dal private equity sulla società di componentistica.
