Obbligazioni – Gli attriti tra le forze di governo alimentano risalita yield Btp

Nel pomeriggio le principali Borse europee si muovono al rialzo, con le diatribe commerciali sempre più accese da una parte all’altra del Pacifico.

I rendimenti dei Btp continuano, seppur di poco, il rialzo della mattinata lungo tutta la curva con variazioni comprese tra i 5 e i 8 centesimi. Lo spread sui decennali Italia-Germania si allarga a 217 punti base dai 214 pb di ieri.

In attesa che la prossima settimana l’esecutivo italiano proceda all’aggiornamento della nota del Def, proseguono gli screzi tra le forze di governo alimentati principalmente dalle diverse visioni su alcuni temi cardini della prossima manovra finanziaria, tra cui il valore del deficit.

Muovendoci Oltreoceano, il dollaro arretra sulla moneta unica portando il cambio euro/dollaro sotto 1,17 (in area 1,167).

Poche le novità, invece, sul rendimento del T-bond che si mantiene poco sopra la soglia psicologica del 3% (più precisamente al 3,06%) e non sembra risentire, per ora, delle vicende commerciali con Pechino. Al riguardo, gli ultimi aggiornamenti riportano che il premier cinese, Li Keqiang, ha ribadito la volontà della Cina di non svalutare la valuta locale per ottenere vantaggi commerciali, tentando di attenuare gli attriti con Washington.